Μεταφορά σκόνης από τη Σαχάρα πάνω από τη Μεσόγειο Θάλασσα

2025-02-04
Στις 2 Φεβρουαρίου 2025, οι κάτοικοι στη νότια Ιταλία επηρεάστηκαν από ένα σύννεφο σκόνης της Σαχάρας που μεταφέρθηκε εκεί από έναν κυκλώνα που προέρχεται από τη Βόρεια Αφρική.

Τρίτη, 4 Φεβρουαρίου 2025 | 14:15 

Η σκόνη μεταφέρθηκε από ισχυρές ριπές ανέμου στη Σικελία και την Καλαβρία, όπου ο ουρανός πήρε μια κιτρινωπή απόχρωση. Η αιώρηση της σκόνης στην ατμόσφαιρα μπορεί να επηρεάσει την ποιότητα του αέρα, την ορατότητα και την υγεία του αναπνευστικού συστήματος. 

Την επόμενη μέρα, η σκόνη μεταφέρθηκε ανατολικά στην Ελλάδα. Αυτή η οπτικοποίηση δεδομένων Copernicus, που δημιουργήθηκε με δεδομένα από την Υπηρεσία Παρακολούθησης Ατμόσφαιρας Copernicus, απεικονίζει το νέφος της σκόνης νοτιοανατολικά της Ιταλίας και πλησιάζει στην Ελλάδα από τις 3 Φεβρουαρίου στις 8:00 UTC. 

Saharan dust transported over the Mediterranean Sea

On 2 February 2025, residents in southern Italy were affected by a cloud of Saharan dust transported there by a cyclone originating in North Africa. The dust was carried by strong gusts of wind to Sicily and Calabria, where the sky turned a yellowish hue. The suspension of dust in the atmosphere can affect air quality, visibility, and respiratory health.

The following day, the dust was transported eastward into Greece. This Copernicus data visualisation, generated with data from the Copernicus Atmosphere Monitoring Service, depicts the dust plume southeast of Italy and approaching Greece as of 3 February at 8:00 UTC.

The Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) monitors and forecasts air quality on a global scale, assessing the concentration and dispersion of atmospheric pollutants and aerosols and informing actions to keep affected communities safer.

Meteo, una nube di sabbia dal Sahara avvolge il Sud: la foto dallo spazio

La polvere è stata trasportata da forti raffiche di vento in Sicilia e Calabria, dove il cielo ha assunto una tonalità giallastra.

Il mese di febbraio è iniziato sotto gli effetti di un ciclone in risalita dal Nord Africa, che ha portato piogge torrenziali e vento sull'Italia, soprattutto sulle regioni del Sud. Ma, insieme al maltempo, il ciclone ha portato con sé tanta sabbia dal Sahara. Il 2 febbraio, "i residenti dell'Italia meridionale sono stati colpiti da una nube di polvere sahariana trasportata lì da un ciclone proveniente dal Nord Africa", si legge in un post pubblicato sui social del programma europeo Copernicus. "La polvere è stata trasportata da forti raffiche di vento in Sicilia e Calabria, dove il cielo ha assunto una tonalità giallastra. La sospensione di polvere nell'atmosfera può influire sulla qualità dell'aria, sulla visibilità e sulla salute respiratoria. Il giorno seguente, la polvere è stata trasportata verso est, in Grecia", viene spiegato.

Questa visualizzazione dei dati Copernicus, generata con i dati del Copernicus Atmosphere Monitoring Service, raffigura il pennacchio di polvere a sud-est dell'Italia e in avvicinamento alla Grecia alle 8:00 UTC del 3 febbraio.

Non si tratta di un fenomeno inusuale per l'Italia, vista la sua vicinanza alle coste settentrionali dell'Africa. Ogni anno, infatti, queste tempeste di sabbia sahariana sollevano più volte milioni di tonnellate di polvere, che viaggiano per chilometri e chilometri prima di depositarsi in aree anche molto lontane: possono, ad esempio, attraversare l'intero Oceano Atlantico, arrivando a depositarsi in Amazzonia. È un fenomeno naturale e molto importante, poiché la polvere proveniente dal Sahara è in grado di rendere più fertile il suolo su cui si posa grazie soprattutto al suo elevato contenuto di fosforo, che è un elemento chiave per lo sviluppo delle piante.

Πηγή: CopernicusEU

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